IL TAI CHI BATTE L’ESERCIZIO FISICO MODERATO NELL’ABBASSARE LA PRESSIONE SANGUIGNA

In un recente studio clinico il Tai Chi, una dolce arte marziale cinese che prevede movimenti lenti, ha superato l’esercizio aerobico moderato nell’abbassare la pressione sanguigna.

L’analisi, pubblicata su JAMA Network Open, ha seguito 342 persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni con pre-ipertensione, o pressione sanguigna leggermente superiore alla norma, tra la fine di luglio 2019 e la metà di gennaio 2022.

I partecipanti sono stati reclutati in due ospedali di Pechino e 169 di loro sono stati sottoposti a un regime di esercizio aerobico che prevedeva quattro sessioni settimanali di 60 minuti di esercizio moderato, come camminare a passo svelto o salire le scale. Agli altri 173 è stata insegnata una routine di tai chi in corsi di gruppo, poi sono state assegnate quattro sessioni di 60 minuti a casa a settimana.

Per tutta la durata dello studio, i pazienti sono stati monitorati tramite telefonate, hanno ricevuto informazioni sulla salute e sono stati invitati a seguire la dieta DASH a basso contenuto di grassi, che enfatizza il consumo di frutta e verdura ed è stata sviluppata per migliorare la salute del cuore. DASH sta per Dietary Approaches to Stop Hypertension (Approcci dietetici per fermare l’ipertensione).

I ricercatori hanno controllato la pressione sanguigna, il peso e altre misure dei partecipanti a sei mesi e a un anno.

Sebbene i gruppi non presentassero differenze nell’adesione complessiva al programma, nella circonferenza vita, nel peso o nell’indice di massa corporea, dopo un anno sono emerse differenze nella pressione sanguigna successiva. I partecipanti al gruppo tai chi hanno registrato una riduzione media di 7,01 punti di pressione arteriosa sistolica nell’arco di 12 mesi, rispetto a un calo di 4,61 punti tra coloro che hanno svolto attività fisica aerobica.

La pressione diastolica di entrambi i gruppi è diminuita nel tempo, ma la differenza non ha raggiunto la significatività statistica.

All’inizio dello studio, entrambi i gruppi avevano una pressione sanguigna al di fuori del range ideale, che li metteva a rischio di ipertensione. Alla fine dello studio, il 21,8% dei praticanti di Tai Chi aveva la pressione sanguigna entro il range ideale, rispetto al 15,6% di quelli del gruppo di esercizi aerobici.

“Questi risultati supportano l’importante valore di salute pubblica del Tai Chi per promuovere la prevenzione delle malattie cardiovascolari nelle popolazioni con pre-ipertensione”, concludono i ricercatori. Altre ricerche continuano a esplorare i potenziali benefici del Tai Chi. Gli esercizi sono associati a un migliore equilibrio, alla riduzione delle cadute e a benefici per i pazienti affetti da patologie come l’artrite e la fibromialgia.